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“Sicurezza ed Ordine Pubblico: Il Comune di Gualdo Tadino rappresenta un esempio virtuoso su scala regionale e nazionale. Su questi temi stop alle speculazioni”

“Leggendo i contenuti della mozione e dell’interrogazione a firma del Capogruppo della Lega, Alessia Raponi, mi è sorta spontanea una domanda: siamo certi che la Dott.ssa Raponi in questi anni abbia vissuto nella città di Gualdo Tadino?
Nello specifico mi preme ricordare sui temi della sicurezza e dell’ordine pubblico che il sottoscritto ha avuto sempre un costante e proficuo rapporto sia con le forze dell’ordine presenti sul territorio, sia con quelle sopraordinate (Prefetto e Questura).
Tutto ciò ha consentito nel tempo di raggiungere importanti risultati sia rispetto ai fenomeni di microcriminalità sia rispetto a quelli relativi al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Va inoltre sottolineato come il sottoscritto abbia provveduto autonomamente ad emanare specifiche ordinanze in tema di contrasto alla prostituzione e riguardo all’accattonaggio molesto ormai più di due anni fa, provvedimenti che sono stati ripresi e riproposti integralmente da colleghi di tanti comuni umbri e non solo, anche della Lega.
Relativamente all’ultima ordinanza emessa, invece, la medesima è anch’essa frutto di un confronto che si è sviluppato all’interno del tavolo “ordine e sicurezza pubblica”che si è svolto a Perugia e che sta consentendo gradualmente di portare a soluzione definitiva il problema più volte segnalato dai residenti relativo al Centro Storico.
Per quanto attiene, infine, i punti in oggetto della mozione voglio ricordare sommessamente che:
-La promozione nelle scuole di ogni ordine e grado di iniziative volte alla educazione alla cultura della sicurezza, della legalità, del senso civico, del rispetto per la cosa pubblica già avviene da anni con il coinvolgimento delle forze dell’ordine e del personale dell’ente con progetti ad Hoc;
-Il numero degli agenti di Polizia Locale sarà aumentato, poiché nei prossimi giorni verrà pubblicato l’avviso di concorso pubblico per l’assunzione di 4 vigili urbani;
-L’operatività degli agenti di Polizia Locale nelle ore notturne nel periodo estivo, nonostante il venir meno di alcune unità che andranno in quiescenza, già è attiva da tempo ed il turno notturno termina alle ore 1;
-Rispetto alla videosorveglianza, anche qui qualcuno è arrivato tardi, poiché da alcune settimane tutti i vicoli e le zone citate nella mozione (vicoli del Centro Storico, Giardini della Rocca Flea, Zona ex Ospedale Calai, Stazione, ecc.) sono già video sorvegliate;
-Per istaurare un tavolo di lavoro, a scadenza mensile, con le Istituzioni e le Forze dell’Ordine delle città limitrofe la sede preposta è il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, la cui convocazione è stata già più volte chiesta dal sottoscritto e all’interno della quale sono state condivise le strategie atte a combattere i fenomeni sopracitati riguardanti la sicurezza e l’ordine pubblico, comprese le ordinanza emanate dal sottoscritto.
Il tema della sicurezza e dell’ordine pubblico, quindi, per quanto mi riguarda non è ascrivibile alla categoria della speculazione politica, ma rappresenta un cardine della convivenza civile che deve porre al centro solo e soltanto il rispetto delle regole da parte da tutti, nessuno escluso”.
 
Il Sindaco di Gualdo Tadino
Dott. Massimiliano Presciutti


130 mila euro in arrivo per la realizzazione di un nuovo parcheggio presso l’ex cava di Breccia in via Zoccolanti. “Un altro contributo in arrivo grazie alla capacità progettuale dell’Amministrazione Comunale che testimonia l’importanza di Rocchetta per la comunità”

Una buona notizia è arrivata nella giornata odierna, attraverso una missiva indirizzata al sindaco, per la città di Gualdo Tadino e per tutta la comunità.
La Giunta Regionale, con delibera N° 977 del 08-08-19 avente per oggetto “Piano degli interventi di tutela, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio idrominerale regionale. Assegnazione risorse di cui all’art. 29 comma 5 della L.R. 22/2008 “Norme per la ricerca, la coltivazione e l’utilizzo delle acque minerali naturali, di sorgente e termali.” – Assegnazione risorse e riapertura termini presentazione domande” ha approvato e stanziato ben 130.000 € per la realizzazione del Parcheggio Pubblico presso l’ex Cava di Breccia in via Zoccolanti.
Soldi assegnati dalla Regione Umbria al Comune di Gualdo Tadino, attraverso la L.R. 22/2008 (stabilisce che nei cui territori dove ricadono concessioni di acqua minerale, di sorgente o termale o sono localizzate attività produttive di imbottigliamento in proporzione alla quantità di acqua prelevata o imbottigliata nel territorio di ciascun comune e sulla base di progetti finalizzati alla salvaguardia e alla tutela delle risorse idriche, nonché alla valorizzazione e all'eventuale riqualificazione ambientale  e urbana dei territori interessati dalla coltivazione dell'acqua o dalla presenza di impianti per l'imbottigliamento, l’azienda versi da un minimo del trenta per cento fino ad un massimo del quaranta per cento dei diritti al Comune), in questo caso concessionaria l’azienda Rocchetta Spa, per realizzare opere di interesse pubblico, quale è appunto la realizzazione del Parcheggio Pubblico presso la ex cava di Breccia in via Zoccolanti.
Un intervento, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale, che riguarda la realizzazione di un nuovo posteggio con l’obiettivo della riqualificazione ambientale di un’area strategicamente importantissima per la città di Gualdo Tadino.
“Questo ulteriore contributo economico deliberato dalla Regione Umbria  – ha sottolineato il Sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti – è estremamente importante per la città e per tutta la comunità gualdese perchè assume una duplice valenza. Da una parte serve a realizzare un nuovo parcheggio per i cittadini, dall’altra è un altro importante segnale concreto di come Rocchetta Spa sia un’azienda fondamentale per il nostro territorio. Attraverso il canone versato da Rocchetta nel 2018 adesso realizzeremo questa nuova opera pubblica. Ed in futuro il contributo che il Comune andrà ad incassare dall’azienda potrebbe essere ancora superiore. Me lo auguro, poiché significherebbe che la vicenda Rocchetta, bloccata da troppo tempo in modo assurdo da pochi soggetti, avrà finalmente trovato il lieto fine che tutta la comunità gualdese aspetta”.
 
Grande soddisfazione per l’arrivo di questo contributo che servirà a realizzare il Parcheggio presso l’ex Cava di Breccia in via Zoccolanti arriva anche da parte dell’Assessore alla Manutenzione e ai Lavori Pubblici Fabio Pasquarelli.
 
“Siamo molto soddisfatti poiché questo nuovo contributo che incasseremo servirà a finanziare un nuovo importantissimo parcheggio per la città. Un’opera pubblica che sorgerà in un punto strategico di Gualdo Tadino poiché l’ex Cava di Breccia in via Zoccolanti è uno snodo importante per il centro storico, situato a due passi, e rappresenta il primo punto di approdo per chi usufruisce della montagna.
Un intervento che oltre a fornire più posti auto ai cittadini, servirà inoltre a riqualificare anche dal punto di vista ambientale una zona che necessitava di diverse azioni”.
 


Gualdo Tadino città cardioprotetta: installati 4 nuovi defibrillatori in punti strategici del territorio

Sono stati installati dal 1 agosto e sono a disposizione dei cittadini di Gualdo Tadino nell’ambito del progetto “Cuore Vivo”, seguito e curato da Dyma, con il patrocinio del Comune e sostenuto da circa trenta tra imprenditori, commercianti ed artigiani locali, quattro nuovi defibrillatori che saranno a servizio del territorio e della comunità e faranno diventare Gualdo Tadino città sempre più cardioprotetta.
I defibrillatori sono stati posizionati in punti e strutture strategiche della città quali: 1 presso il Palasport “Carlo Angelo Luzi”, 1 presso la Pista Ciclabile (all’esterno), 1 presso la Palestra delle Scuole Elementari di Cerqueto ed 1 presso il “Centro Commerciale Portanova”.
I defibrillatori sono del tipo semiautomatico e possono essere utilizzati da personale non sanitario che abbia comunque seguito un corso di formazione. Una voce registrata guida l’utente nell’adozione di tutte le manovre da compiere prima di attivare la scarica elettrica che può salvare dall’arresto caridocircolatorio. L’apparecchio monitora i parametri vitali, fornendo indicazioni sulla necessità di una seconda eventuale scarica per rianimare il paziente.
Il progetto “Cuore Vivo”, iniziativa frutto di una sinergia tra pubblico e privato, si colloca nell’ambito dell’attività di “Città Cardioprotetta” del Comune di Gualdo Tadino.
 
“Ringrazio – ha sottolineato l’Assessore allo Sport Stefano Franceschini - la società Dyma e tutti gli imprenditori, commercianti ed artigiani locali che hanno sostenuto e contribuito all’acquisto di questi nuovi 4 defibrillatori che sono stati posizionati in punti strategici della città e che saranno a disposizione dei cittadini gualdesi. L’installazione di questi nuovi defibrillatori servirà a far diventare Gualdo Tadino una città maggiormente cardioprotetta aumentando l’attenzione verso la salute e la possibilità di garantire un immediato intervento salva vita, in caso di urgenza e necessità. Si tratta di un presidio sanitario fondamentale per la rianimazione cardio polmonare e per Gualdo Tadino di un grande traguardo di civiltà”.
 
 


“La sicurezza ed il futuro dei nostri giovani non possono diventare tema di battaglia politica”. Il sindaco e la Giunta raggiungono l’accordo anche su questi temi con tutti i portatori di interesse

La strategia di contrasto a fenomeni come atti vandalici, abuso di alcol e schiamazzi notturni nell’area del Centro Storico di Gualdo Tadino, dopo l’ordinanza N° 82 emanata pochi giorni fa, prosegue con un nuovo provvedimento che sostituisce il precedente, questa volta concordato tra tutte le parti chiamate in causa dall’argomento ossia Amministrazione Comunale, Associazioni di Categoria ed esercenti, che nella giornata odierna hanno condiviso i contenuti della nuova ordinanza N° 86 emanata dal Sindaco e che vede alcune modifiche rispetto alla precedente con sempre l’obiettivo di migliorare il decoro, l’ordine pubblico, la sicurezza del Centro Storico salvaguardando i minori (ma anche gli adulti) dall’uso e abuso di alcol, che è molto dannoso per la loro salute. Ad illustrare i dettagli, attraverso una conferenza stampa, sono stati il Sindaco Massimiliano Presciutti e la Giunta Comunale al completo, che hanno sottolineato come la questione sia molto complessa. “Con questa nuova ordinanza forse oggi – ha sottolineato il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti – qualcuno resterà male, poiché il provvedimento è stato condiviso tra Amministrazione Comunale, Associazioni di Categoria ed Esercenti e visto che si tratta di un problema serio che riguarda Gualdo Tadino, i gualdesi ed i nostri figli, non quindi una questione politica come maldestramente ed in maniera del tutto impropria alcuni hanno tentato di far credere. Il tema è complesso ed il sottoscritto essendo il responsabile della sicurezza pubblica della città, prima di arrivare a certe decisioni, si è confrontato con le parti interessate dall’argomento fino ad arrivare a parlarne anche con il Prefetto. C’è un problema nel centro storico di Gualdo che non riguarda solo l’alcol ed i minori, ma è molto più ampio. In questi anni di amministrazione abbiamo fatto un lavoro di confronto con Associazioni, scuole, esercenti, ecc ed oggi siamo qui a parlare di questa ordinanza, concordata tra le parti, cui abbiamo apportato delle modifiche rispetto alla numero 82, che ha la volontà di tutelare i cittadini, i minori e gli stessi esercenti”.   Nello specifico l’ordinanza N° 86, che sarà attiva fino al 31 dicembre 2019, vedrà i seguenti provvedimenti: 1.         Al fine di assicurare le esigenze di tutela della pubblica incolumità dei cittadini, nonché della tranquillità dei residenti del centro storico, come meglio definito nei piani di commercio, è fatto divieto a decorrere dalle ore 20.00 e fino alle ore 6.00 del giorno successivo: -           agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e di commercio in sede fissa e/o ambulante su aree pubbliche, nonché alle attività artigianali di vendere e comunque di distribuire, a qualsiasi titolo, per asporto, bevande in contenitori/bicchieri di vetro e/o lattine. E’ ammesso il solo servizio al tavolo. -           è fatto divieto, inoltre, a chiunque , di consumare in luogo pubblico bevande contenute in bottiglie di vetro e/o lattine; 2.         agli esercizi di cui al punto 1 è fatto divieto di somministrare superalcolici dalle ore 24.00, mentre la vendita  e somministrazione degli alcolici dovrà cessare alle ore 01.30 Le emissioni sonore dovranno cessare alle ore 0.30; 3.   La presente ordinanza entra in vigore contestualmente alla notifica dell’atto agli esercizi sopra meglio definiti ed ha efficacia fino 31/12/2019; 4          L’inottemperanza alla presente ordinanza comporterà la sanzione amministrativa di cui all’articolo 7-bis, comma 1-bis, del Testo Unico approvato con Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n.267, e ss.mm.ii. da euro  150,00 (centocinquanta/00) ad euro 500,00 (cinquecento/00), è ammesso il pagamento in misura ridotta ai sensi dell’art.16 della Legge 689/1981; Oltre all’ordinanza N° 86 l’Amministrazione Comunale, per rendere il Centro Storico più vivibile e sicuro,  adotterà a breve, inoltre, altri provvedimenti anch’essi condivisi riguardanti: -Potenziamento in tutto il centro storico della videosorveglianza; -Potenziamento della attività che riguardano i minori e gli adolescenti; -Volontà di rafforzare il rapporto con Associazioni di categoria che hanno mostrato sensibilità di collaborare sul tema. “L’obiettivo è quello di bonificare il Centro Storico dal problema dell’abuso di alcol – ha concluso il Sindaco Presciutti – e dai comportamenti ad esso connessi. Con questi provvedimenti condivisi vogliamo cercare di modificare le abitudini e gli stile di vita dei nostri ragazzi ma anche degli adulti e di chi possiede delle attività. Per questo motivo abbiamo concordato insieme agli esercenti ed alle associazioni di categoria punto per punto l’ordinanza N°86. Con la possibilità a breve che l’ordinanza concordata possa essere sostituita da un’autoregolamentazione fatta dagli esercenti stessi sugli orari di chiusura e non solo. Infatti come sindaco non posso stabilire gli orari di chiusura delle singole attività commerciali, visto che ognuno è libero di poter scegliere. Trovare un punto di accordo tra le singole attività sarebbe senza dubbio una buonissima cosa per la città. Oggi ho visto uno sforzo comune da parte degli esercenti per collaborare con l’Amministrazione e contribuire a contrastare questi fenomeni come atti vandalici, abuso di alcol e schiamazzi notturni nel centro storico di Gualdo Tadino. Questa ordinanza è un segnale forte che il centro storico di Gualdo Tadino sara' sempre più bello e vivibile”.


Questione Rocchetta: il Sindaco Presciutti scrive alla Comunanza Agraria in merito al Tavolo Istituzionale in programma il prossimo 22 luglio

Il Sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti nella giornata odierna ha inviato una missiva alla Comunanza Agraria avente per oggetto il Tavolo Istituzionale in programma lunedì 22 luglio. Di seguito la lettera inviata. Prot. N° 16874  

Alla Dott.ssa Nadia Monacelli

Presidenza Comunanza Agraria Appenino Gualdese

Pec : comunanzaappenninogualdese@legalmail.it

  Egregio Presidente,   ho avuto modo di apprendere (io si) dai mezzi di informazione, senza alcuna comunicazione   ufficiale, la posizione della sua Associazione in merito al Tavolo Istituzionale da me convocato per Lunedi prossimo 22 luglio presso la Sala Consiliare del Municipio. Con la presente mi permetto di fare alcune precisazioni che ritengo necessarie non fosse altro per la trasparenza che si deve ai cittadini amministrati. 1- La sua Associazione, così come gli altri portatori di interesse sono stati invitati ufficialmente dal sottoscritto, il giorno 12 Luglio 2019, nel vostro caso l’invito è partito alle ore 11.21.31  prot. 16700 e risulta regolarmente consegnato all’indirizzo certificato comunanzaagrariaappenninogualdese@legalmail.it, quindi non risponde al vero che avete avuto notizia tramite la stampa; 2- Il sottoscritto non ha condiviso con nessuno degli invitati al tavolo istituzionale la data del 22 Luglio, ritenendo congruo un periodo di 10 giorni per consentire a tutti gli invitati di poter organizzare la propria presenza su un tema così importante; 3- Mi preme ricordare alla S.V. come il Sindaco, democraticamente eletto da tutto il corpo elettorale, RAPPRESENTA la massima autorità cittadina pertanto ogni suo atto si configura (e non potrebbe essere altrimenti) come pubblico ed istituzionale per definizione, tanto più nel caso di specie dove ad essere oggetto di formale convocazione, peraltro nella sede Municipale, oltre all’azienda Rocchetta ed alla Comunanza Agraria, ci sono soggetti istituzionali come la Regione dell’Umbria ai vari livelli e tutte le organizzazioni sindacali interessate, che trovano peraltro il loro riconoscimento formale anche nell’ art. 39  della Carta Costituzionale. Le Vostre affermazioni del tutto fuori luogo rispetto alla presunta mancanza di trasparenza, la definizione di un tavolo istituzionale come luogo chiuso e privo di regole vanno dunque rispedite al mittente. Quando si è invitati ad un confronto istituzionale le uniche regole che valgono sono il rispetto per le istituzioni democratiche ed il buon senso, doti che evidentemente difettano a chi si permette di usare toni evidentemente fuori da ogni grazia di Dio. 4- La stessa Convocazione del Consiglio Comunale aperto sarà effettuata in base a ciò che prevede lo Statuto ed il Regolamento con particolare riferimento al comma 3 dell’Art. 30 del Regolamento medesimo che testualmente recita: “ Spetta al Presidente, sentita la Conferenza dei Capigruppo, determinare la durata del Consiglio Comunale Aperto. I tempi degli interventi vengono assegnati dal Presidente tenuto conto delle richieste complessivamente pervenute all’ufficio di presidenza. A tale seduta come previsto dal comma 2 dell’art. 30 del regolamento comunale: “ con i consiglieri comunali possono partecipare, parlamentari, rappresentanti del Governo, della Regione, della Provincia, di altri Comuni, degli organismi di partecipazione popolare, delle associazioni sociali, politiche e sindacali interessate ai temi da discutere”, ai quali non verrà inviato formalmente nessun tipo invito poiché non previsto dal regolamento medesimo, essendo  la convocazione della seduta pubblicata all’albo pretorio nei modi e nei tempi previsti dal Regolamento. 5- Per dovere di trasparenza nei confronti dei cittadini amministrati, giova ricordare ad ogni buon conto che ad oggi risultano totalmente  inevase e prive di qualsiasi risposta  ufficiale da parte vostra, le formali richieste di codesto Ente a firma del Sottoscritto legale rappresentante, con le quali si richiedevano alla Comunanza Agraria copie dei bilanci consuntivi e preventivi e copia del nuovo Statuto/Regolamento, nonché il pagamento dei tributi dovuti su immobili e terreni soggetti a tassazione ed infine cosa  ben più importante, sull’ingente mole di spese sostenute (stima in difetto circa 8 milioni di euro) dal  Comune di Gualdo Tadino sia per gli interventi sul patrimonio, sia per il riassorbimento del personale in carico all’Appennino Gualdese. Alla luce di tutto ciò, per il rispetto che si deve alle Istituzioni Democratiche, vi invito nuovamente a partecipare al Tavolo Istituzionale convocato per Lunedi 22 Luglio alle ore 15.30 presso la Sala Consiliare del Municipio, al quale peraltro hanno già dato formale adesione tutte le parti convocate, che si pone come unico obiettivo quello di condividere possibili soluzioni in grado di poter consentire alla città di Gualdo Tadino di poter cogliere tutte le opportunità di lavoro, sviluppo e crescita di cui la nostra comunità ha un enorme bisogno. Le istituzioni e le parti sociali hanno il diritto di conoscere la vostra posizione in merito e discuterla in maniera costruttiva e partecipata anche insieme all’azienda. Mi permetto infine sommessamente di comunicarvi che chi si sottrae al confronto ha già perso in partenza. Distinti Saluti Il Sindaco Dott. Massimiliano Presciutti